Esercizi Bilanciamenti Redox – Spiegati (intermedio)


Bilanciare le seguenti reazioni redox con il metodo delle semireazioni.


1

Sn + HNO3 ======> SnO2 + NO2 + H2O

Per prima cosa assegniamo il numero di ossidazione a tutti gli elementi presenti.

Notiamo subito che lo Stagno si ossida passando da 0 a +4 mentre l’Azoto si riduce passando da +5 a +4.

Subisce ossidazione

Sn Sn4+

Subisce riduzione

N5+ → N4+

Individuato quindi chi si ossida e chi si riduce possiamo passare alle semireazioni.

  • Semireazione di ossidazione:
    • Sn → Sn4+ + 4e

Sn in totale perde 4 elettroni perchè passa dal numero di Ox. 0 a +4.

  • Semireazione di riduzione:
    • 2HNO3 + 2e→ 2NO2 + H2O

In questo caso la semireazione di riduzione si complica un po’. N è presente sotto forma di HNO3 e si riduce per dare NO2, questo ultimo composto non presenta H quindi in qualche modo bisogna far comparire gli atomi di H anche tra i prodotti. Notiamo anche che tra HNO3 e NO2 c’è anche un O di differenza. H e O per potersi bilanciare correttamente devono reagire tra di loro e il composto che formano è appunto H2O.

Come regola generale possiamo affermare che è necessario aggiungere H2O nella parte dove manca H. L’acqua si forma sempre perchè è molto stabile come composto e perciò la sua formazione è molto favorita.

Dopo aver aggiunto H2O dalla parte giusta si procede al bilanciamento degli atomi stando attenti al numero di e che bisogna aggiungere. Gli O non vengono bilanciati perchè compaiono anche in SnO2 di cui parleremo poi.

Il numero di e tra le 2 semireazioni non è uguale quindi non è possibile farle comunicare. Bisogna far in modo che entrambe abbiamo lo stesso numero di e e per farlo in questo caso moltiplichiamo la semireazione di riduzione X2 e otteniamo:

4HNO3 + 4e→ 4NO2 + 2H2O

Ora che abbiamo lo stesso numero di elettroni possiamo sommare le 2 semireazioni per ottenere:

Sn + 4HNO3 + 4e======> 4NO2 + 2H2O + Sn4+ 4e

Siccome sia a destra che a sinistra abbiamo lo stesso numero di elettroni possiamo toglierli.

Ovviamente Sn4+ deriva da SnO2 e possiamo sostituire questo composto nella reazione. Ora la reazione è bilanciata e ogni atomo compare a destra e a sinistra nella stessa quantità.

Sn + 4HNO3 ======> 4NO2 + 2H2O + SnO2

2

XeO3 + I + H+ ======> I2 + Xe + H2O

Scriviamo i numeri di Ox. di questa insolita reazione che coinvolge il Xenon.

XeO3 + I- + H+ = I2 + Xe + H2O

Come ci si poteva aspettare Xe si riduce, da +6 a 0, mentre I si ossida, passando da -1 a 0.

Subisce ossidazione

I → I

Subisce riduzione

Xe6+ → Xe

Passiamo ora alle semireazioni:

  • Semireazione di ossidazione:
    • 2I → I2 +2e

Ogni singolo atomo di I perde 1e, siccome lo Iodio esiste come molecole biatomica, cioè I2, è necessario far reagire 2 ioni I i quali perderanno in totale 2e.

  • Semireazione di riduzione:
    • XeO3 + 6H+ + 6e → Xe +3H2O

Xe è presente come XeO3 il quale darà poi origine a Xe, notiamo che mancano gli atomi di O tra i prodotti, per bilanciare O possiamo introdurre delle molecole di H2O a destra. Mettiamo un coefficiente 3 davanti ad H2O così da bilanciare gli atomi di O. Ora però mi ritrovo a destra con degli atomi di H che non ho a sinistra, come faccio? Per bilanciare H posso pensare di aggiungere tra i reagenti la specie H+, in particolare aggiungerò 6H+ così da bilanciare il tutto.

L’aggiunta di H+, che ovviamente deriva da un acido, permette alla REDOX di avvenire. Si parla quindi in questo caso di reazione in ambiente acido.

Il numero di elettroni tra le 2 semireazioni non è identico e quindi moltiplichiamo la semireazione di ossidazione X3 così da avere 6e da tutte e 2 le parti, otteniamo:

6I → 3I2 +6e

A questo punto possiamo sommare le 2 semireazioni:

XeO3 + 6H++ 6I + 6e======> Xe + 3I2 + 3H2O + 6e

La reazione risulta quindi essere già bilanciata e possiamo riscriverla senza gli elettroni.

XeO3 + 6H++ 6I ======> Xe + 3I2 + 3H2O

3

Cl2 + I + OH + K+ ======> KCl + KIO3 + H2O

Andiamo ad attribuire il numero di OX. a tutte le specie presenti.

Cl2 + I- + OH- + K+ = KCl + KIO3 + H2O

Vediamo che Cl passa da 0 a -1 quindi si riduce, di conseguenza I si deve ossidare, infatti passa a -1 a +5.

Subisce ossidazione

I → I5+

Subisce riduzione

Cl → Cl

Passiamo alle semireazioni:

  • Semireazione di ossidazione:
    • I + 6OH → IO3 + 3H2O + 6e

Lo ione I si ossida diventando IO3, abbiamo quindi l’ingresso di 3 atomi di O tra i prodotti. Per bilanciare anche tra i reagenti gli atomi di O posso aggiungere degli ioni OH visto che nella reazione di partenza compare appunto questa specie. Ora però ho aggiunto anche degli atomi di H tra i reagenti e per bilanciarli anche tra i prodotti dovrò aggiungere H2O.

Lo Iodio ossidandosi cede 6e e questi andranno a finire tra i prodotti. Per mettere i coefficienti alle varie specie chimiche focalizziamoci sulle cariche. A destra ho in totale 7 cariche negative e lo spesso numero deve essere presente anche a sinistra. Posso quindi pensare di aggiungere un 6 davanti a OH così da avare le cariche giuste. Non mi conviene andare ad aumentare i coefficienti di I o di IO3 perchè sarebbe un circolo vizioso. Ora posso aggiungere un 3 davanti a H2O così da bilanciare anche H.

  • Semireazione di riduzione:
    • Cl2 + 2e → 2Cl

Il Cl acquista 1e per passare da 0 a -1 ma Cl esiste come Cl2 quindi avrà bisogno di 2 elettroni per bilanciare il tutto.

Moltiplico X3 la semireazione di riduzione così da ottenere 6e in tutte e 2 le semireazioni.

3Cl2 + 6e → 6Cl

Ora che il numero di elettroni è uguale possiamo sommare le semireazioni e otteniamo:

3Cl2 + I + 6OH + 6e ======> 6Cl + IO3 + 3H2O + 6e

Notiamo che tra i reagenti abbiamo 7 cariche negative e 7 cariche negative sono presenti anche tra i prodotti, questo ci fornisce una sicurezza in più sul fatto che la reazione è bilanciata correttamente.

3Cl2 + I + 6OH ======> 6Cl + IO3 + 3H2O

4

H3PO3 + H+ + Zn ======> Zn2+ + H2O + PH3

I numeri di ossidazione sono i seguenti:

H3PO3 + H+ + Zn = Zn2+ + H2O + PH3

Notiamo che la specie che si ossida e Zn passando da 0 a +2 mentre P si riduce passando da +3 a -3

Subisce ossidazione

Zn → Zn2+

Subisce riduzione

P3+ → P3-

Passiamo ora alle semireazioni:

  • Semireazione di ossidazione:
    • Zn → Zn2+ + 2e

Lo Zinco ossidandosi passa da 0 a +2 quindi perde 2e.

  • Semireazione di riduzione:
    • H3PO3 + 6H+ + 6e → PH3 + 3H2O

Il P riducendosi passa da +3 a -3, in totale ha bisogno di 6e. P compare tra i reagenti come H3PO3 e tra i prodotti come PH3, ovviamente mancano gli O. Per bilanciare O mettiamo 3H2O tra i prodotti, una volta bilanciati P e O possiamo vedere quanti H mancano e aggiungerli sotto forma di H+ tra i reagenti.

Il numero di elettroni non è uguale quindi bisogna moltiplicare X3 la semireazione di ossidazione per ottenere:

3Zn → 3Zn2+ + 6e

A questo punto possiamo sommare le 2 semireazione e otteniamo:

H3PO3 + 6H+ + 3Zn + 6e- ======> 6e- + 3Zn2+ + PH3 + 3H2O

Anche in questo caso abbiamo bilanciato le cariche, 6+ a sinistra e 6+ a destra.

Riscriviamo la reazione senza elettroni e otteniamo:

H3PO3 + 6H+ + 3Zn ======> 3Zn2+ + PH3 + 3H2O

5

H2AsO4 + Br + H+ ======> H2AsO3 + Br2 + H2O

I numeri di ossidazione sono:

H2AsO4- + Br- + H+ = H2AsO3- + Br2 + H2O

Il Br subisce ossidazione passando da -1 a 0 mentre As si riduce passando da +5 a +3

Subisce ossidazione

Br → Br

Subisce riduzione

As5+ → As3+

Passiamo alle semireazioni:

  • Semireazione di ossidazione:
    • 2Br → Br2 + 2e

Il Br subisce ossidazione e passando da -1 a 0 perde un e. Siccome la molecola di Br è biatomica abbiamo bisogno di 2 ioni Br i quali cederanno complessivamente 2e.

  • Semireazione di riduzione:
    • H2AsO4 + 2H+ + 2e → H2AsO3 + H2O

In questo caso sia la molecola di partenza che quella di arrivo dove è presente As presentano sia H che O, è necessario comunque aggiungere H2O? La risposta è sì, tra i reagenti abbiamo 4 atomi di O mentre tra i prodotti ne abbiamo solo 3, per poter bilanciare la reazione è quindi necessario aggiungere H2O tra i prodotti. Siccome la quantità di H resta uguale tra H2AsO4 e H2AsO3 è necessario aggiungere H2O così da bilanciare l’atomo di O vagante. Aggiungendo però una molecola di H2O abbiamo tra i prodotti 4 atomi di H, per bilanciare bisogna quindi aggiungere 2H+ tra i reagenti.

Il numero di elettroni tra le 2 semireazioni è identico quindi possiamo sommarle direttamente:

H2AsO4 + 2H+ + 2Br + 2e ======> H2AsO3 + H2O + Br2 + 2e

Anche in questo caso la somma delle cariche a destra e a sinistra è uguale quindi la reazione è bilanciata nella maniera corretta.

H2AsO4 + 2H+ + 2Br ======> H2AsO3 + H2O + Br2

6

Cl2 + OH======> ClO3 + Cl + H2O

Eccoci davanti a un nuovo tipo di reazione redox, le così dette reazioni di disproporzione. In queste reazioni il trasferimento di elettroni coinvolge la stessa specie chimica che si ossida e si riduce allo stesso tempo, in questo esempio Cl2.

Cl2 + OH- = ClO3- + Cl- + H2O

Notiamo che tra i reagenti abbiamo solo Cl2 con un numero di Ox. di 0 e tra i prodotti abbiamo 2 specie che contengono Cl, ClO3 e Cl. Il Cloro quindi si è ridotto e si è ossidato allo stesso tempo, ovviamente un atomo si è ridotto e uno si è ossidato perchè non è mai possibile che un atomo singolo si ossidi e si riduca da solo. Le reazioni di disproporzione coinvolgono sempre almeno 2 atomi distinti dello stesso elemento.

Subisce ossidazione

Cl → Cl5+

Subisce riduzione

Cl → Cl

Passiamo alle semireazioni:

  • Semireazione di ossidazione:
    • Cl2 + 12OH → 2ClO3 + 6H2O + 10e

La specie di partenza è Cl2 la quale darà origine a ClO3, siccome siamo costretti a partire da 2 atomi di Cl anche tra i prodotti dovremmo avere 2 Cl. Tra i prodotti abbiamo però un guadagno di O il quale deve per forza di cose derivare da OH, il quale verrà messo tra i reagenti. A questo punto però abbiamo la comparsa anche di H il quale darà bilanciato aggiungendo H2O tra i prodotti.

Ossidandosi ogni atomo di Cl passa da 0 a +5 ma avendo 2 atomi che si ossidano avremo un guadagno totale di 10e. A destra abbiamo ora 12 cariche negative, aggiungiamo 12 davanti a OH così da avare la stessa carica anche tra i reagenti. Per bilanciare gli atomi di H mettiamo un coefficiente 6 davanti ad H2O.

  • Semireazione di riduzione:
    • Cl2 + 2e → 2Cl

Il Cl si riduce e per farlo deve acquistare 1e perchè passa da 0 a -1, siccome anche in questo caso la molecola di partenza è sempre Cl2 otterremo 2Cl e di conseguenza abbiamo bisogno di 2 e.

Gli e delle 2 semireazioni non sono uguali quindi moltiplichiamo X5 la semireazione di riduzione per ottenere:

5Cl2 + 10e → 10Cl

A questo punto possiamo sommare le 2 semireazioni:

5Cl2 + Cl2 + 12OH + 10e ======> 10Cl + 2ClO3 + 6H2O + 10e

Ovviamente possiamo sommare le molecole di Cl2 e otteniamo:

6Cl2 + 12OH ======> 10Cl + 2ClO3 + 6H2O

Ci troviamo davanti ora una situazione dove tutte le specie presenti hanno come coefficiente un numero divisibile per 2, se riduciamo al minimo questi coefficienti ottenimo:

3Cl2 + 6OH ======> 5Cl + 1ClO3 + 3H2O

Ecco quindi che la reazione di disproporzione è bilanciata. Il meccanismo è del tutto simile a tutte le altre redox viste in precedenza tranne per il fatto che il reagente della semireazione di riduzione e ossidazione è lo stesso.